Informativa sul Trattamento dei dati Personali verifica certificazione verde
per la verifica del possesso della certificazione verde Covid-19 per l’accesso al luogo di lavoro
La Società Valore Città AMCPS Srl è tenuta ad effettuare la verifica del certificato verde COVID-19 (cd. “Green Pass”), in ottemperanza a quanto disposto all’art. 9-septies del D.L. 22 aprile 2021, n. 52, con le modalità definite dal DPCM 17 giugno 2021, come integrato dal DPCM 12 ottobre 2021, avvalendosi di specifiche funzionalità messe a disposizione del Ministero della Salute per consentire una verifica automatizzata quotidiana sul possesso di valido Green Pass (ai sensi dell’articolo 13, 10° comma, del citato D.P.C.M.) nonché avvalendosi della specifica applicazione “VerificaC19”.
Specificatamente, per l’accesso dei lavoratori ai propri luoghi di lavoro viene utilizzato il servizio GreenPass50+, in virtù dell’interazione tra Portale INPS e piattaforma nazionale sui certificati verdi. Per i lavoratori non presenti in anagrafica di tale servizio viene utilizzata l’applicazione “VerificaC19”.
Le altre persone che devono svolgere un’attività lavorativa, siano essi anche addetti di ditte terze incaricate dello svolgimento di particolari attività (es. addetti dell’appaltatore, di fornitori, etc.), vengono comunque controllate al momento dell’accesso mediante VerificaC19.
Vengono esclusi dall’obbligo di possesso ed esibizione del Green Pass coloro che siano esentati dalla campagna vaccinale, restando però tenuti alla presentazione di apposita certificazione medica rilasciata in conformità alle indicazioni fornite dal Ministero della Salute.
Evidenziando come l’ingresso da parte dei lavoratori sprovvisti di Green Pass costituisca violazione della norma punibile con apposita sanzione amministrativa pecuniaria (da 600 euro a 1.500 euro), e come anche la scrivente Società possa rispondere delle violazioni per non aver posto in atto le necessarie verifiche sul possesso del Green Pass da parte dei propri lavoratori e degli addetti di ditte terze o per non aver definito le modalità operative per lo svolgimento delle verifiche, viene rilasciata la seguente informativa ex art.13 del Regolamento UE 679/2016 (cd. “GDPR”) in merito al trattamento dei dati personali conseguente allo svolgimento delle verifiche stesse.
Titolare del trattamento dei dati
Titolare del trattamento dei dati è Valore Città AMCPS Srl con sede in Viale Sant’Agostino 152, C.F e P.I. 03624650242, dati di contatto: tel. 0444.955507 e-mail segreteria@amcps.it PEC valorecittaamcps@legalmail.it.
Responsabile della protezione dei dati
Il dato di contatto del Responsabile della protezione dei dati personali è dpo@amcps.it.
Finalità del trattamento e base giuridica
Il trattamento dei dati personali è finalizzato esclusivamente alla verifica, da parte della scrivente Società, quale datore di lavoro o responsabile di un ambiente di lavoro, del possesso delle certificazioni verdi COVID-19 (cd. “Green Pass”) in corso di validità necessaria per consentire ai propri dipendenti ed agli addetti terzi che devono svolgere una attività lavorativa presso la stessa Società o presso luoghi di lavoro riferibili alla stessa Società, di accedere nei luoghi di esecuzione delle attività di lavoro, o anche ai propri dipendenti e collaboratori per recarsi in luoghi di lavoro di terzi.
La base giuridica del trattamento dei dati è costituita dalla necessità di adempiere ad un obbligo legale al quale è soggetto il Titolare del trattamento (ai sensi dell’art. 9-septies del D.L. n. 52/2021 ed in conformità all’art.13 del DPCM 17.6.2021), nonché di eseguire un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri, rispettivamente ai sensi dall'art. 6, par. 1 lett. c) ed e) del GDPR. Inoltre, il trattamento è necessario per motivi di interesse pubblico rilevante ai sensi dell’art.9, par. 2, lett. g) del GDPR.
Categorie di dati trattati
Nell’ambito del processo di verifica dei certificati verdi COVID-19, saranno trattati esclusivamente dati personali riferibili ai sopra ricordati lavoratori ed addetti di ditte terze.
Più in particolare, saranno trattati:
- dati personali comuni di cui all’art. 4, n.1 del Regolamento UE 679/2016, ossia: nome, cognome, data di nascita;
- dati afferenti alla salute, rientranti nelle categorie particolari di dati di cui all’art. 9 del GDPR, solo nel caso siano relativi all’esibizione di certificazione medica per soggetti esenti dalla campagna vaccinale;
- dati afferenti all’esito della verifica circa il possesso della certificazione verde COVID-19 in corso di validità.
Resta anche inteso che, nelle more del rilascio e dell’eventuale aggiornamento dei Green Pass (da parte della piattaforma nazionale DGC), i soggetti interessati possano avvalersi di documentazione sostitutiva (documenti rilasciati, in formato cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche e private, dalle farmacie, dai laboratori di analisi, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta che attestano o refertano una delle condizioni previste dalla legge per il rilascio dei Green Pass stessi). In tale ipotesi, questi documenti saranno oggetto di verifica in sostituzione del Green Pass e fermo restando il diritto della Società di compiere comunque successivamente (una volta avvenuto l’aggiornamento) la verifica di valido Green Pass.
Modalità di trattamento e conservazione dati
I dati saranno trattati da soggetti specificatamente autorizzati con atto formale al trattamento, avvalendosi esclusivamente della applicazione “VerificaC19” inserita in apposito dispositivo smartphone fornito dalla scrivente Società, od avvalendosi in alternativa delle specifiche funzionalità messe a disposizione del Ministero della Salute per consentire una verifica automatizzata sul possesso di valido Green Pass secondo il sistema sopra descritto, che permette la sola lettura estemporanea della autenticità, validità ed integrità della certificazione e che consente di controllare con la Piattaforma nazionale-DGC lo stesso “Green Pass” tramite la lettura del QR Code presente nel Green Pass. Il processo di verifica consente, quindi, di effettuare esclusivamente le operazioni di consultazione e visualizzazione dei dati. Gli esiti delle verifiche, relative al possesso o meno di una certificazione verde COVID-19 in corso di validità, restituiti dalla Piattaforma nazionale-DGC, non saranno in alcun modo conservati in qualsiasi forma analogica o digitale, salvo i dati necessari allo svolgimento delle procedure giuslavoristiche previste per i dipendenti e delle eventuali sanzioni amministrative pecuniarie previste dalla legge.
Il conferimento dei dati è obbligatorio per l’accesso ai luoghi ove si svolge l’attività lavorativa, così come disposto dalla normativa vigente; in mancanza, non sarà possibile accedere agli stessi.
Destinatari della comunicazione dei dati della certificazione
I dati personali, trattati unicamente per il conseguimento delle finalità di verifica sopra indicate, e mediante la sola lettura estemporanea, rimanendo esclusa qualsiasi forma di conservazione degli stessi dati, non saranno comunicati dal Titolare a soggetti terzi, salvo all’Ufficio Personale dell’azienda e ai responsabili del trattamento nominati per la gestione delle paghe, per gli eventuali provvedimenti previsti dalle norme emergenziali per i dipendenti privi di certificazione valida.
Pertanto, nel caso di accertate violazioni degli obblighi da cui derivi la trasmissione alla competente Prefettura, i dati personali riferibili a coloro che abbiano posto in essere tali violazioni potranno essere dal Titolare a questi fini conservati e saranno oggetto di conseguente comunicazione alla Prefettura per i relativi provvedimenti sanzionatori.
Trasferimento di dati personali verso paesi terzi o organizzazioni internazionali
Non sono previsti né processi decisionali automatizzati nè trasferimenti di dati personali verso Paesi terzi (extra-UE) o organizzazioni internazionali.
Diritti degli interessati e reclamo
Ai sensi degli artt. da 15 a 21 del GDPR, i soggetti interessati hanno la possibilità di esercitare i diritti ivi previsti, tra i quali: il diritto di accesso (art. 15), il diritto di rettifica (art. 16); il diritto alla cancellazione (art. 17), opposizione (art.21): inoltre, nei casi previsti può presentare reclamo al Garante privacy.
Vicenza, lì 28/10/2021
Il Datore di lavoro
Valore Città AMCPS Srl
(arch. Carlo Rigon)