Obiettivi del Mandato del nuovo Amministratore Unico
12/01/2024
Riportiamo l'intervista integrale de "ilpunto.news"
Un uomo di esperienza. Navigato, normalmente si dice. Ma entusiasta come al primo giorno di scuola. Così si presenta Angelo Guzzo. Il nuovo presidente alla guida di AMCPS ci accoglie in questo modo nell’ufficio che è stato di tanti presidenti importanti, figure di spicco della politica vicentina.
“Mi piace ricordare che sono l’unica persona che è transitata per le tre aziende municipali che Vicenza ha posseduto. La Centrale del Latte di cui sono stato dipendente, l’Aim per cui sono stato presidente della società che gestiva il servizio idrico ed oggi l’AMCPS.”
Una società, l’AMCPS, con una storia che molti dimenticano. Nata nell’ormai lontanissimo 1907 già fin da subito con una missione socialmente intrigante: essere l’Azienda Municipalizzata per le case Popolari ed i servizi. Una missione che negli anni si è ampliata alla cura del verde, ai servizi cimiteriali, ai forni di cremazione (unici in provincia), alla cura del patrimonio comunale, delle strade e della segnaletica.
Un lavoro quotidiano, impegnativo.
Come affronta l’impegno?
“Con molto entusiasmo. Lo ammetto. Ho grandi stimoli e sento una forte responsabilità per una società con questa storia e con questi compiti. Nel nome e nella storia trovo stimoli per alimentare una grande motivazione. Non lo nego: mi sento anche profondamente onorato.”
Ci racconti allora quali obiettivi si è dato…
“Il primo obiettivo è di natura industriale. Mi sono proposto di rendere più efficiente una struttura collaudata che deve ogni giorno dare il meglio. Noi diamo servizi che determinano la qualità della vita dell’intera cittadinanza. Le esigenze aumentano ogni giorno e così ogni giorno dobbiamo trovare efficienze nuove.”
Questo significa che qualcosa non va o che ci sono lacune da riempire?
“In realtà no. Significa che ho una squadra di grande livello che però ha margini di miglioramento importanti. Il fattore umano, che è enorme, può essere esaltato da una ricerca costante del meglio. Su questo siamo tutti impegnati.”
Altri obiettivi?
“Certo. Un secondo obiettivo è di tipo strategico. Il Sindaco mi ha chiesto di dare sostanza e concretezza alla sua visione di una Grande Vicenza. Attraverso il coinvolgimento societario dei comuni limitrofi che vorranno ci proponiamo di estendere i nostri servizi in House che oggi forniamo a Vicenza anche agli altri comuni. Io sono impegnato a dialogare con tutti per arrivare un giorno a fornire servizi a 250 mila cittadini contro i 110 mila di oggi.”
Un ruolo dunque anche ambasciatore per la costruzione di un progetto politico nuovo ed intrigante…
“Sì. Un progetto in cui personalmente credo tantissimo. Però non dimentico un aspetto sociale. Che poi è il terzo obiettivo della mia presidenza. Curare e ampliare il patrimonio comunale delle case popolari. perché il discrimine tra poveri e non poveri sta nella disponibilità di una casa. E la richiesta di case popolari a costo sociale è in continuo aumento.”
Questi gli obiettivi aziendali, politici e sociali. Forse però non è solo questo a rendere Angelo Guzzo così felice della nuova avventura…
“Ma sì. E’ vero. Sotto sotto coltivo un sogno personale. Ci si ricorda dell’Amministrazione Comunale solo quando le cose non funzionano. E di AMCPS solo quando le strade sono malconce o i giardini mal curati. Mi piacerebbe arrivare al punto che i cittadini si trovassero orgogliosi di vivere a Vicenza. Che si sentissero ben serviti per un parco ben rasato, per una panchina sempre a posto, per una giostrina sempre utilizzabile. Perché il ‘prendersi cura delle persone’ significa trattare gli spazi pubblici come trattiamo la nostra casa. In fondo Vicenza è la nostra casa. Ecco, vorrei che si arrivasse a sentirla tutti come la nostra casa comune.”
Maurizio Scalabrin
Fonte: ilpunto.news